Rivisondoli Il centro storico di Rivisondoli, arroccato su uno sperone roccioso nel mezzo degli Altopiani maggiori d’Abruzzo, a 1320 metri di altezza, appare al visitatore come un presepe. E a questa visione si ispirarono i creatori del “Presepe vivente”, manifestazione folkloristica e religiosa che ogni anno si svolge nel paese il 5 gennaio, dal lontano 1951. Le origini di Rivisondoli sono antichissime. L’impianto urbanistico è tuttavia settecentesco. Per secoli la popolazione ha praticato la pastorizia: nell’altopiano era tracciata la cosiddetta “via della lana”, lungo la quale si svolgeva la transumanza verso la Puglia, per trasferirvi all’inizio dell’inverno le greggi in modo da preservarle dai rigori invernali. La visita che i Reali d'Italia fecero a Rivisondoli nel 1913 (il re Vittorio Emanuele III con la moglie Elena e i figli) segnò l'inizio del turismo, che si sviluppò intensamente nel secondo dopoguerra. Per la sua esposizione il paese gode di un clima particolarmente salubre. Straordinari i panorami. D’inverno offre agli appassionati della discesa oltre 100 chilometri di piste, nonché suggestivi percorsi agli amanti dello sci di fondo. D’estate la possibilità di passeggiate ed escursioni a ogni livello. A poca distanza dal paese ci sono un campo-scuola di golf e un centro benessere con acque termali. |